Sa Spendula e Ingurtosu
Si dice che la primavera sia la stagione perfetta, in Sardegna, per le esplorazioni. Ed eccomi qui ad esplorare dopo le piogge una meravigliosa cascata che abbiamo in Sardegna.
SA SPENDULA:
( Sa Spendula - Villacidro )


Cascata chiamata in questo modo proprio dal nome della località che la ospita; nome che viene dal sardo che significa "LA CASCATA". L'altezza della cascata è di circa 60 metri, e sia in autunno che in inverno è possibile vederla nel pieno della sua vitalità. Diciamo che alla metà di Aprile mi reputo abbastanza fortunata ad aver potuto ammirare e fotografare un'affluenza molto forte in Sa Spendula.

Punte dalle quali trae origine Sa Spendula, che si affacciano sopra il meraviglioso paese di Villacidro.
Questo è un meraviglioso Trekking molto naturalistico che è possibile seguire nella zona centro meridionale della Sardegna.
Ma non sono le uniche cascate ad essere l'unica fonte di attrazione del medio campidano.
C'è chi, come me, è attratto follemente dalle vecchie miniere, ormai abbandonate da decenni; ed ecco qui che subentra la seconda visita del giorno.
INGURTOSU:

A circa 30 Km da Villacidro, sono riuscita finalmente a visitare una vecchissima miniera abbandonata. Rispetto a tantissime altre, questa ha un'entrata che ricorda molto un vecchio paese, ormai fantasma dal 1965.
"Solitamente mi piace raccontarvi la storia dei paesi fantasma che visito"
Rappresentò una delle principali miniere e fonte di lavoro per gli abitanti di Arbus e anche principale attività mineraria per oltre un secolo, insieme a Monte Vecchio. Ingurtosu restò abitata fino al 1965 e operativa nell'estrazione di argento, zinco e piombo sino al 1968.

La principale fonte di attrazione della miniera è questo palazzo, che comprendeva le abitazioni di impiegati, la posta, il cimitero e anche un ospedale.
Il varco a destra rappresenta l'entrata dell'ex miniera, dalla quale poi è possibile scendere verso l'intera vallata. Oggi questo palazzo conserva una struttura impeccabile con dei colori fiabeschi.
