Com'è stata questa visita?

La gita in questo magnifico posto, è stata pianificata per prima, perché sono sempre stata affascinata dalle importanti testimonianze come le strutture fortificate e Acquafredda ha lasciato una grande impronta nella terra sarda.

Mi trovo nel comune di Siliqua, Su Sardegna, dove nella valle del Cixerri si innalza questo Castello, risalente al XIII secolo. E' stato costruito per volere del Conte Ugolino Della Gherardesca, il quale divenne padrone del territorio cagliaritano e del Sulcis.

Acquafredda dista dal paese di Siliqua circa 4 km e si innalza su di un colle di altezza circa 256 metri.

Prima di arrivare sino alla cima del colle, proprio nella parte del Castello, ho parcheggiato ai piedi della montagna, in un ampio parcheggio: l'entrata è formata da un viale alberato, molto suggestivo, attraverso il quale è possibile accedere alla biglietteria per fare il percorso di trekking verso il castello. Il costo non è stato eccessivo, anzi considerato che è possibile stare al castello tutto il tempo che si vuole, va anche bene.

Strutturalmente il Castello è composto da più corpi murari, con diversi punti di interesse naturalistico e contribuiscono a dare un grande valore estetico in tutta l'intera struttura. Ad esempio due bellissimi punti in cui mi sono soffermata a fotografare sono:

CISTERNA MEDIEVALE: un piccolo monumento fondamentale per le guardie che vivevano nella montagna e sotto il castello; è una piccola struttura formata da un arco e completamente costruita in mattoni proprio all'interno di una collina.

SCALA IN LEGNO: una scala facilmente percorribile, fatta in legno, e penso non sia stata realizzata così da poco tempo, anzi che sia stata mantenuta così dal periodo in cui è stato costruito il castello, (è una mia supposizione, ma guardate che bella).

Dopo questa salita, sono arrivata alla cosiddetta prima fermata di questo "trekking", il primo bastione, dove ho potuto ammirare un bellissimo panorama:

La salita dopo il primo bastione è stata piuttosto semplice, ma non per le mie vertigini: ho percorso quattro rampe di scale in legno, queste di ultima generazione, per arrivare al Mastio: si trova nella cima del colle e fu l'abitazione del Conte Ugolino; arrivando sin qua su è possibile avere una vista quasi di 360° su tutto il panorama della valle del Cixerri.

La mia prima vista a 256 m di altezza mi ha suscitato una grandissima emozione: una grande vastità dei colori del cielo e dei campi naturali, una grande pace in cui è possibile percepire da quasi tutte le foto. Mi sono soffermata per diversi minuti a contemplare la natura che mi circondava.